Illuminato da un vecchio lampione,
affacciato lì su ponte Sublicio,
respira l'aria, ne trae beneficio
e ripassa i punti del suo copione.
Ad un'idea giovane e sbiadita,
che riaffiora alla mente,
che fugge al presente
e troppo veloce è invecchiata.
Ad un'emozione libera e pura,
che palpita al cuore,
che non fa più rumore
e non ambisce alla scena futura.
A quest occhi tristi e senza lacrima,
che guardano lontano,
che cercano invano
e mostrano chiari lo stato dell'anima.
29 Luglio 2010
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