Nel darti il benvenuto ti prego: non esitare a lasciare i tuoi sentimenti in questo blog. Non indugiare nel mostrarti: lasciati fra le righe e arricchirai il lettore ed anche te stesso.

giovedì 18 luglio 2013

Quel che il cuore malandato ascolta

Un cuore malandato ascolta
solo quel che un cuore puro dice,
il suo sussurro arriva a voce alta,
il suo candore è come il canto di pernice.

Ed è timido, disilluso ma assetato
a metà fra perso e innamorato
si concede solo ad occhi trasparenti,
di cacciatrice d'anime, innocenti.

Desisti solitudine,
sconfitta già in partenza:
di quel marino Sguardo
non puoi più stare senza.

Luglio 2013

Rigenerarsi dell'anima

Consumato, stanco, stremato,
perduto sebbene accerchiato,
abbandonato in balia d'un tempo
che, svelto, esige il suo tributo.

Sapore d'un gesto incompiuto,
di una misera esistenza avara
che lascia la sensazione amara
di chi ha vissuto come passatempo.

Eppur bambina la volontà si desta,
si dichiara, si rende manifesta.

Inverosimile celebrazione intima
del continuo rigenerarsi dell'anima.

Luglio 2013

Follie di primavera

C'è un bel raggio di sole in mezzo a una nuvola
e tutto è celeste quello che tocca,
da un aquilone al canto d'allodola,
come mille e più baci sopra la bocca.

Come un fruscìo d'erba, un canto alla luna,
la torta di nonna sulla tavola,
come un segno scolpito su una runa
c'è uno splendido sole su un raggio di nuvola.

Primavera 2013