Sottile è quella linea che demarca
il genio e il folle, la notte dal giorno,
l'ottimo governante ed il monarca,
l'arrivo dal punto del non ritorno.
Un segreto, un'intuizione, un'essenza
che devia il lungoandare della storia,
che decide tra umiliazione e gloria
e lascia ai posteri l'ardua sentenza.
Questo crea l'emozione d'errare,
di sbagliare per poi ricominciare,
la distanza fra rimorsi e rimpianti...
Ed è così che deve andare avanti
che non da vergogna ne delusione
esser qui, solo, uno in un milione.
4 - III - 2011
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