Fra le fronde
l'oro scintilla,
penetra, brilla,
illumina la fronte.
Più in basso
a filo d'erba sale
un alito di grecale
a sollevare il passo.
Inattesa,
una parola allude
in assenza di voce.
Così, sospesa,
la mente si schiude
in un bagno di luce.
10 - III - 2014
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