L’odore della pioggia
non frena l’euforia
e ogni guerriero sfoggia
vesti di Bavaria,
figlio del grande Odino,
suddito dell’Impero,
festeggi quel tuo vino
e lo tracanni fiero.
Fra bestie cotte a peso
lasciate ad abbrasare
mi ritrovo, sorpreso,
coi barbari a brindare
alla vita e alla morte,
delle gioie, di pene,
sorridendo alla sorte e
lasciando nelle vene
barili d’idromele,
nettare degli dei,
a rigonfiar le vele
vispe dei giorni miei.
19 - IX - 2011
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